Piano Casa o strumento di privilegio per costruttori? L’8 presidio alla Regione Lazio. “
Sul Piano Casa associazioni e sindacato Unione Inquilini chiedono emendamenti migliorativi, ma nei dibattiti la sinistra fa cadere il quorum delle presenze i 3 consigli regionali. Mercoledì 8 ore 15,30 presidio davanti alla Regione Lazio.
In questi giorni alla regione Lazio si sarebbe dovuto dibattere la legge regionale del Lazio sulla casa e sull’urbanistica, invece la maggioranza di centro sinistra di fatto ha fatto cadere il quorum delle presenze in 3 consigli regionali, inficiando la possibilità di dibattere i circa 2400 emendamenti alla legge, di cui 180 della stessa maggioranza.
Un atteggiamento politico, arrogante, che potrebbe portare o a una proroga della attuale legge o a un maxi emendamento, che non terrebbe conto di alcuni emendamenti migliorativi, proposti dalle associazioni ambientali e dalla stessa Unione Inquilini.
Ribadendo che in generale siamo contro i premi di cubatura per i costruttori, la possibilità di costruire fuori il Piano Regolatore della capitale,e contro il fatto che i comuni non possono avere potere decisionale sui piani urbanistici e che nelle specifico chiediamo, che l’housing sociale sia gestito dai comuni,con bandi speciali, e l’imu non venga applicata sulle case popolari; inviatiamo tutti i cittadini, i movimenti impegnati nel diritto alla casa e alla città, le associazioni ambientali, urbanistiche e democratiche a partecipare al presidio di mercoledì 8 dalle ore 15.30 in poi, in quella data è possibile che avvenga un colpo di mano da parte della maggioranza che fa capo a Zingaretti.
Per una Legge urbanistica intesa come un bene comune e non come strumento di privilegio per i costruttori.
Per ulteriori informazioni circa il dibattito del Piano Casa vi rimandiamo agli ultimi incontri e all’intervento di Paolo Berdini
la segreteria romana e del Lazio dell’Unione Inquilini
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